Ci sono dei momenti nella vita di chiunque in cui lasciarsi trascinare dagli eventi senza dover necessariamente arrivare a capire fino in fondo cosa succede può essere la soluzione migliore, forse l’unica.
Come e perché parliamo? Averlo sempre chiaro ci aiuterà a essere credibili quando a parlare saranno i nostri personaggi.
Per scrivere racconti si deve avere il dono della sintesi. Se non ce l’hai innato, procuratelo. Come?
Che differenza c’è fra autore e scrittore? Dunque, queste due parole vengono comunemente usate come sinonimi, ma hanno significati diversi.
La conversazione può assumere varie forme: dalle chiacchiere a cena in famiglia allo scambio sul treno, dal colloquio con l’insegnante del figlio al colloquio di lavoro, dal dialogo terapeutico con l’analista alle confidenze fra due amici o due amiche…
Pillole di scrittura creativa da ascoltare, tra modi efficaci per iniziare a scrivere e cose assolutamente da non fare.
Il dialogo svolge diverse funzioni all’interno di una narrazione: imprimere un certo ritmo al racconto, aumentare l’effetto di realtà, definire, caratterizzare certi personaggi…
Cristina propone a Filippo non solo di lasciarsi, ma di fare finta di non conoscersi, di rimanere perfetti sconosciuti. E lui che fa?
